Tag: LeBine

Naturalmentecinema2024

Il corto realizzato dai partecipanti alla vacanza WWF "Naturalmentecinema2024" a Le Bine

CONTINUA A LEGGERE

Un lupo a le Bine!

Il primo video che mostra il passaggio di un lupo a Le Bine!

CONTINUA A LEGGERE

Storie di fiume. Storie dell'Oglio. Le Bine

Video che racconta la nascita, le caratteristiche, i lavori e gli studi realizzati a Le Bine.

CONTINUA A LEGGERE

Studi e ricerche sulla didattica

CONTINUA A LEGGERE

Studi e ricerche sui Mammiferi

CONTINUA A LEGGERE

Studi e ricerche sugli uccelli

CONTINUA A LEGGERE

Studi e ricerche per la gestione de Le Bine

CONTINUA A LEGGERE

Flora e vegetazione

La flora e la vegetazione di Le Bine sono state oggetto di studio e monitoraggio fin dal 1984, attraverso censimenti floristici, secondo l’inquadramento sistematico del Pignatti (1982) e l’utilizzo del metodo fitosociologico per il rilievo della vegetazione (Braun-Blanquet, 1979). Il monitoraggio delle dinamiche evolutive è stato anche assicurato dalla definizione di 23 quadrati permanenti (aree di superficie nota dove periodicamente vengono svolti rilievi, molto utili per valutare l’evoluzione della vegetazione negli anni), di superficie compresa tra 25 e 1.100 mq distribuiti nella Riserva. I quadrati permanenti sono stati rilevati 1-2 volte per anno, sempre nello stesso periodo (a maggio e ad agosto-settembre) per evitare sfasamenti fenologici che possano determinare differenze significative. Nella Riserva sono ad oggi state censite 329 specie di piante vascolari; nel 1999 e 2000 sono state rilevate 291 specie, di cui 31 rinvenute per la prima volta, mentre non sono state rilevate 70 specie di quelle censite nelle ricerche precedenti. Si stima che circa il 60% di queste sia da attribuire a difetti di ricerche, mentre il restante 40% potrebbe non essere più presente a Le Bine.

CONTINUA A LEGGERE

Attività per scuole superiori ed università 

Ospitiamo tirocini per l'alternanza scuola/lavoro e attività specifiche

CONTINUA A LEGGERE

Uccelli

Premessa Sono note oltre 9.600 specie (Sibley e Monroe, 1990) che hanno colonizzato praticamente tutti gli ambienti terrestri e costieri del pianeta. È uno dei gruppi di vertebrati maggiormente studiati soprattutto in Europa e attualmente è possibile avere delle attendibili check-list nazionali con indicazioni degli andamenti delle popolazioni specifiche. Inoltre l’analisi della comunità ornitica può dare delle buone indicazioni sullo stato di conservazione e sulla gestione di un’area. In Italia sono presenti 500 specie, comprese 33 introdotte, 33 accidentali e 39 esotiche importate (Brichetti e Massa, 1999) alcune delle quali sedentarie, mentre molte altre sono presenti per periodi limitati (riproduzione, svernamento, migrazione, estivazione, presenza accidentale). A Le Bine gli studi sono cominciati negli anni ’70 con soli censimenti qualitativi per poi essere integrati da altre metodologie che hanno permesso la definizione di un quadro abbastanza preciso dell’evoluzione della comunità. Dal 1999 è stata avviato un progetto di monitoraggio, ancora in corso, mirato alla comunità dei nidificanti. Dal 2007 al 2013 si è aggiunto uno studio basato sull'inanellamento. In inverno Le Bine viene censita grazie allo specifico progetto sul censimento degli uccelli svernanti coordinato dal Parco Oglio Sud.

CONTINUA A LEGGERE

Relazioni annuali

Qui ci sono le relazioni annuali de Le Bine scritte dal WWF e dall'Azienda Cecere e consegnate al Parco Oglio Sud.

CONTINUA A LEGGERE

Rassegna stampa

In questa sezione abbiamo inserito alcuni articoli su Le Bine pubblicati sulla stampa locale.

CONTINUA A LEGGERE

Materiali da scaricare

In questa sezione sono presenti è possibile scaricare materiale sulle attività di educazione ambientale a Le Bine.

CONTINUA A LEGGERE

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER!